Sabato 13 maggio, al liceo Vian, giornata sulla "Legalità": “La mafia è un modo di pensare”,
Il progetto coadiuvato dall’associazione “Libera” ha avuto in varie classi momenti di conoscenza, indagine e approfondimento sulla tematica proposta. “La Mafia è un modo di pensare”. A conclusione del percorso preparatorio, durato alcuni mesi con vari incontri nelle classi, gli alunni del liceo hanno lavorato in gruppi d’interesse per esprimere artisticamente e secondo le proprie capacità il loro messaggio a tutte le componenti scolastiche (docenti, alunni, personale Ata e famiglie), al territorio e scuole del distretto.
La manifestazione ha avuto inizio in Aula magna con l’intervento del centro sportivo dei Carabinieri, capitanato dal Maggiore N. Signorile, e la presenza dei loro atleti professionisti sul tema : “Lo sport e le sue regole per una vita migliore. No bulling-no doping. Particolarmente apprezzati sono stati gli intervento del campione olimpico di Taekwondo Carlo Molfetta e della plurimedagliata ai campionati nazionali di Scherma-Sciabola, Livia Stagni
Un'altro momento particolarmente importante è stato l'incontro con la squadra di basket del S.Lucia di Roma con una loro esibizione in palestra e una bella testimonianza degli atleti su sport e disabilità..
Durante tutta la giornata sono state aperte le mostre di Pittura, fotografia e letteratura, inoltre una bella estemporanea di arti grafiche ha prodotto varie opere sul tema dibattuto. Nel pomeriggio si sono svolti vari tornei sportivi negli impianti della scuola.
Generazione Musica ha organizzato e coordinato l'evento musicale che ha chiuso la manifestazione fornendo il supporto tecnico. Durante lo spettacolo si sono alternati vari gruppi e singoli musicisti con la partecipazione anche di giovani poeti che hanno proposto i loro versi accompagnati da un commento musicale. La performance musicale si è conclusa con una jam session che ha visto Generazione Musica esibirsi insieme ai giovani musicisti sulle note di Knocking on heaven's door di Bob Dylan. Ci piace citarli tutti e ringraziarli per l'impegno profuso durante le prove e nello spettacolo, veramente di ottimo livello artistico: basso e chitarra acustica: Pablo; voce e basso: Alice; chitarra elettrica Jacopo e Federica; tastiere: Francesco; piano elettrico: Gaia; batteria: Camilla, Francesco e Lorenzo. Abbiamo inoltre apprezzato i componimenti scritti e letti da Ira e Alexey e il video “La mafia è un modo di pensare” ideato e realizzato da Paolo.